Martedì 5 si è chiusa la mia esperienza come Presidente della delegazione di AIF Lazio. E’ stato un periodo di sette, lunghi, anni (divisi in due mandati). Anni nei quali ho avuto modo di crescere di età (sicuramente) esperienza (credo) e competenze (spero). Come uomo e come professionista. Non metto i nomi delle mie e dei miei compagni di viaggio, colleghe/i del Direttivo regionale, per non scomodarle/i… ma ricordo con piacere tutte e tutti perche’ da ognuna e ognuno ho imparato qualcosa.
E, riprendendo il concetto jobsiano dell’”unire i puntini”, mi rendo conto di aver iniziato, magari non da subito, a lavorare molto sulla delega e l’autonomia, cercando di favorire le attività, le proposte e l’assunzione di responsabilità.
Martedì, all’inizio della mia relazione finale, facendo una battuta ho detto che “il compito di un leader e’ quello di rendersi progressivamente inutile… e io mi sono portato avanti con il lavoro, rendendomi inutile fin dal principio” 
Spero, ovviamente, che non sia stato così (anzi, ne sono sicuro), tuttavia -nella battuta- c’è un piccolo fondo di verità. Perché mi piace apparire, certo (non avrei assunto questo incarico) e mi piace anche dare supporto nel veder crescere il talento e le potenzialità. E quando sento di aver dato il mio, passare ad altro, verso diversi obiettivi. Sapendo di lasciare qualcosa in buone mani.
Per questo ho salutato con piacere l’elezione di Maria Nigro alla Presidenza della delegazione regionale del Lazio. Con l’augurio (a lei e alle persone del Direttivo) di consolidare e migliorare il lavoro iniziato in questi anni. In cui, come canta Peter Gabriel, in una splendida canzone del suo ultimo album, “ho vissuto e lasciato vivere” (il titolo della canzone invece è al presente, “𝐿𝑖𝑣𝑒 𝑎𝑛𝑑 𝑙𝑒𝑡 𝑙𝑖𝑣𝑒”)… che poi e’ stato, e’ e certamente sarà il mio mantra. Come uomo, persona e professionista.
In bocca al lupo al nuovo Direttivo Aif Lazio, composto da persone che hanno la mia stima e in qualche caso anche amicizia. Vi aspetta un importante lavoro e mi farà piacere seguire il vostro percorso, vedendo crescere i vostri talenti. E se serve un supporto, esserci… anche da inutile 
“𝑳𝒊𝒗𝒆 𝒂𝒏𝒅 𝒍𝒆𝒕 𝒍𝒊𝒗𝒆” 𝒇𝒓𝒐𝒎 𝑪𝒆𝒓𝒂𝒕𝒉𝒖𝒔𝒕𝒓𝑨𝒊𝒇 
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